sabato, dicembre 01, 2007

dieci anni di web, e cosa è cambiato?

Spesso sembro un vecchietto... quando mi trovo a dover raccontare cose che... buh, non so perché ma ho vissuto e altri no. Ma ho solo 28 anni, il problema semmai è che la mia vita l'ho vissuta in modo intenso e ho dormito sempre molto poco, meno di 5 ore a notte, raddoppiando quindi circa, la vita da sveglio che ho fatto...

ho avuto accesso la prima volta all'internet nel 1994, grazie a Piero Spinelli, che se legge questo post forse sorriderà.
Con Piero volevamo aprire un nostro "go online", oggi è l'edizioni master, nata a Rende, in provincia di Cosenza, ed io da lì vengo: da San Giovanni in Fiore (CS) appunto.

Dal 1994 ad oggi la rete si è evoluta, ovviamente...

Proprio oggi poi una ragazza mi ha raccontato della sua tesi di Laurea e... beh, perché non vada perduta vorrei raccontarvi come io ho conosciuto google e perché google è stato il mio motore di ricerca preferito.

Prima un piccolo incipit: nel 94 mi occupavo con Alfredo Federico (il nome è il primo, il secondo è il suo cognome), proprietario della Jaflos point, di sistemare i problemi sui computer dei professionisti del mio paese. Oltre a fare degli ovvi corsi di informatica.
Ero il "piccolo mago dei computer"... avevo 15 anni.
Quello che si chiama quando il pc si impantana, non vuol partire, stampare, accendersi. Trasformai una capacità in lavoro: continuavo a dare una mano a chi mi chiamava, ma lo facevo a pagamento.

Bel lavoro.

In quel periodo nasceva l'internet in Italia. E conoscevo da tempo le BBS.

Quando sei il piccolo mago dei computer è normale che i grandi ti chiedano come navigare sull'intenret.... come accedere e tutto il resto.
Tu, sei già un influencer e devi dare loro le risposte migliori per non far figuracce, sopratutto se per dare le risposte ti fai pagare la consulenza.

Quindi inizia a navigare sulla rete. Con Piero Spinelli andai in giro tra Crotone e Cosenza a scoprire come funzionavano i nodi di accesso alla rete: era il tempo dei numeri di telefono locale per accedere: 0984XXXXXX per esempio...

All'epoca trovare il sito web della wolkswagen non era facile. Anzi, piuttosto complicato, perchè non c'erano certezze: chi usava mettere il www, chi no, davanti al dominio; e non tutto era http://.
quindi usavamo un librone, che costava un botto che si chiamava "le yellow page".
Esistevano tantissimi Forum e soprattutto le BBS dove scambiarsi informazioni su: come navighiamo? dove trovo ciò che cerco?
Altavista era il motore di ricerca più usato.
Ma il collegamento lo pagavi per ogni secondo che stavi collegato.
quindi si scarivano i testi della ricerca, si scollegava il modem, e poi ci si riconnetteva quando si era cliccato.
Altavista era un motore di ricerca con una grafica pesante, e troppe informazioni inutili e spesso, prima di trovare il sito della Fiat, dovevi scorrere la terza o la quarta pagina dei risultati.

In quel periodo è nato google.
Un motore di ricerca segnalato sui forum e sulle bbs americane.
Lo provai, era efficace ed efficiente.
Il sito della Fiat era in prima pagina al primo posto, la grafica leggerissima e nessuna informazione ridondante.
il suo valore aggiunto rispetto ad altavista? velocità, precisione, efficacia ed efficienza: in una parola la qualità del servizio.

Altavista è solo un ricordo oggi. Google una forte realtà.

Il passaparola è stato fortissimo, ed è stato fatto da chi, come me, era un "consulente" o "piccolo mago del pc" verso tutti gli altri.

Spiegare come trovare una cosa con Altavista era complicatissimo: non ne eri sicuro la gente avesse voglia di scorrere tutte quelle pagine, quindi dicevi: prova a scrivere www.nomeazienda.com e vedi se ti da le risposte giuste. senno... chiamali e chiediglielo, ti sbrighi prima.

Con google dicevi: beh, scrivi quello che ti serve sul motore di ricerca, magari prova con le parole più semplici: automobili, al posto di vetture, o di utilitarie, e vedi che dovresti trovarlo subito.

Scrivere però "san giovanni in fiore" su google era desolate. Nessuna risposta. Non esisteva.
Scriver Luca Oliverio poi... era inutile.

Anche yahoo esisteva già. Ma aveva una grafica ancora più pesante rispetto a altavista e quindi era davvero sottoutilizzato.

Oggi che non abbiamo più i problemi di "pesantezza" delle pagine però ancora sui "manuali" e tra i consigli del web design trovate facilmente: le vostre pagine devono essere leggere... retaggi del passato, non serve più: la banda larga e la connessione flat hanno abbattuto questo problema. Le schede multiple di explorer e firefox hanno abbattuto anche il fatto che "se il tuo sito non si carica entro cinque secondi la gente cambia pagina"...

insomma... vecchie credenze che persistono, nuove tecnologie che non vanno avanti, e soprattutto la memoria che a volte è troppo corta.

Spero questa nota possa esser utile a quanti vogliano capire come un'azienda sia potuta diventare tanto forte senza farsi (all'epoca almeno) tanta pubblicità e vincere una concorrenza non spietata, ma cieca...

Nessun commento:

Aggiornamenti da Comunitàzione.it